Relatori e Facilitatori:
Paolo Assandri psicologo, psicoterapeuta registrato presso UKCP e counselor
Andrea Bonacchi medico, psicologo clinico e psicoterapeuta
Data: il seminario si svolgerà di sabato mattina, il 22 ottobre 2022, ore 9.00 – 13.00
Questo incontro è parte del percorso:
CARE ACADEMY 2022-2023: “SVILUPPARE IL POTENZIALE”
Incontri formativi per operatori della relazione d’aiuto (Insegnanti, Counsellor, Psicologi, Psicoterapeuti, Coaches, Volontari, Medici, Infermieri, Assistenti Sociali, Fisioterapisti, OSS ecc.).
Modalità di Svolgimento: Workshop on-line su Zoom
Destinatari: Operatori della Relazione di Aiuto (Insegnanti, Educatori, Counsellors, Psicologi, Psicoterapeuti, Coaches, Volontari, Medici, Assistenti Sociali, Fisioterapisti, Infermieri, OSS etc.)
Sono ammessi un massimo di 25 partecipanti (il seminario verrà attivato con un minimo di 10 partecipanti).
Lingua del Corso: Italiano
Per info e Iscrizione:
email: info@associazionesulsentiero.it
cellulare: 3487522690 (Andrea), 3351615204 (Lina), 3496051373 (Serena)
Per poter coprire le spese del seminario ai partecipanti suggeriamo una donazione di 60 euro all’Associazione Sul Sentiero per ciascun incontro (100 euro se ci si iscrive ad entrambi i seminari del 2022)
“Tutto ciò che aspettiamo con fiducia diventa la nostra profezia che si autoavvera”
Brian Tracy
In tutti noi esiste un potenziale inespresso, un “futuro” possibile che preme per manifestarsi attraverso i nostri pensieri e le nostre azioni. Come operatori della relazione di aiuto sappiamo bene che questo potenziale raramente si manifesta in modo autonomo. Spesso, infatti, il potenziale necessita di un supporto esterno, di uno sguardo amichevole e non giudicante per rivelarsi. Come diceva Rogers, abbiamo bisogno di “accettazione positiva incondizionata” per poterci esprimere in un modo che sia rispettoso della nostra vera natura.
Per poter offrire questo tipo di supporto, come operatori della relazione di aiuto, dobbiamo riconoscere le idee, le aspettative e i pregiudizi che abbiamo nei confronti delle persone che supportiamo e capire come questi possono aiutare (o ostacolare) il loro percorso educativo, riabilitativo o terapeutico. Solo in questo modo possiamo modificare tali pensieri, aspettative e pregiudizi e offrire quello sguardo benevolo e non giudicante che può aiutarli ad esprimere il loro potenziale inespresso.
In questo workshop teorico-pratico, rifacendoci alla teoria e alla pratica della Psicosintesi e agli studi sociologici e psicologici di Rosenthal, Zimbardo e Merton sul ruolo delle aspettative e delle “profezie che si auto-avverano”, esploreremo insieme come affrontare e modificare alcuni dei meccanismi con cui inconsapevolmente possiamo ostacolare, promuovere o deformare l’espressione del potenziale dei nostri assistiti.
Portate con voi la vostra curiosità e il vostro desiderio di stupirvi: non rimarrete delusi.